Si è svolto sabato 9 aprile 2022, nel suggestivo scenario della millenaria Abbazia Benedettina di Cava de’ Tirreni, un delicato e suggestivo “Concerto per la Pace” promosso dal Rotary Club Cava de Tirreni e dalla Corale Polifonica Metelliana, diretta da Pompilia Balzano, che si è esibita eseguendo la versione di Karl Jenkins dell’opera “Stabat Mater”. Un’opera scelta come preparazione alla Santa Pasqua ma anche per partecipare, in maniera attiva, alle azioni di solidarietà verso i cittadini ucraini, soprattutto donne e bambini, che fuggendo frettolosamente dalla loro Patria, hanno trovato rifugio nella nostra città.
Pompilia Balzano 
Dipinti del maestro Carmine Vitale 
Salvatore Russo, l’Abate Don Michele Petruzzelli, Pompilia Balzano, Raffaele Esposito, Annamaria Sica
Lo “Stabat Mater” è una preghiera cattolica del XIII secolo attribuita a Jacopone da Todi ed è un omaggio alla figura di Maria, esempio di madre e donna coraggiosa che, attraverso la sofferenza, lascia comunque un messaggio di speranza.
La direttrice Pompilia Balzano ha proposto una particolare formula inserendo, tra il primo ed il secondo atto dell’opera, l’esposizione di quadri a tema realizzati dal maestro Carmine Vitale, componente della stessa Corale Polifonica, che ha illustrato ai presenti le sue opere che, come l’autore stesso racconta: ”sono frutto di forti emozioni, nate durante lo studio dei canti, che mi spingono a dipingere senza indugio. Tutto si realizza, prende corpo come se queste immagini stessere sempre dentro di me e alla prima occasione tentano di uscire ed è per questo che le chiamo “i volti di dentro”.
Oltre ai gesti simbolici e di solidarietà, il Rotary Club Cava de Tirreni ha avvertito, con l’organizzazione di questo concerto, la necessità di mettere in atto delle azioni concrete per richiamare la cittadinanza a un impegno, anche economico, in grado di portare aiuti sul campo rivolti, in questo caso, all’accoglienza dei rifugiati.
