Il 9 maggio, “Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo” è stato celebrato a Salerno grazie ad una serie di eventi organizzati dai Club Rotary dell’Area Salernitana e più specificamente: Salerno, Salerno Duomo, Salerno Est, Salerno Nord Due Principati, Salerno Picentia, Cava de’ Tirreni, Paestum Centenario.
I Presidenti dei R.C., in perfetta sinergia, sono riusciti ad organizzare un evento che ha richiesto notevoli sforzi per far sì che si ottenesse il risultato auspicato.
Il tema della giornata “Memoria e solidarietà. Il Rotary tra democrazia e prossimità”, è stato sviluppato in due fasi. La prima si è tenuta nell’Aula delle Lauree di Ingegneria “Vito Cardone” dell’Università degli Studi di Salerno dove valenti giuristi hanno dibattuto nel convegno su: “Terrorismo, caduti Istituzionali e tutela dell’ordine democratico: il diritto penale politico tra passato e futuro”.
In serata il Teatro Municipale Giuseppe Verdi, gremitissimo, ha ospitato l’esibizione della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri diretta dal Maestro Col. Massimo Martinelli. La serata è stata condotta con grande professionalità ed eleganza dalla giornalista RAI Vira Carbone, salernitana, figlia dell’indimenticato rotariano avv. Paolo Carbone.
Dinanzi ad autorità civili, militari e religiose, nonché al Governatore del Distretto Rotary 2101 Ugo Oliviero ed al futuro Antonio Brando,
i maestri hanno proposto un repertorio molto variegato. Dalla Marcia di Oridanza dei Carabinieri Reali di Luigi Cajoli, ad Una Sera di Settembre dedicata al Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, allietando tutti con un medley di colonne sonore di Ennio Morricone, per poi passare alle note di La Vita è bella di Nicola Piovani, concludendo con l’Inno di Mameli. Sorprendente e molto apprezzata la partecipazione della giovane soprano Ilaria Sicignano, formatasi al Conservatorio Martucci di Salerno, che ha stupito ed emozionato i presenti in O mio babbino caro di Giacomo Puccini, concludendo la sua performance intonando l’Inno Italiano con una estensione di voce acuta e al tempo stesso melodiosa. Una giornata che lascerà il segno per il significativo messaggio lanciato di speranza, memoria e solidarietà e per quanto ricavato che consentirà di contribuire ai progetti: “Polio Plus” della Rotary Foundation; “Kandia del Rotaract distrettuale; “Cuori ribelli” dell’Associazione Nazionale “Una voce per Padre Pio”; “Mensa dei poveri” della Caritas diocesana.